mercoledì, marzo 21, 2007

i 1000 cuori di vale

e lei mi diceva
se io sono io
io sono unica
tanto cadevano i petali candidi
come i baci di un dio
lei si faceva di cento egoismi
e dei sogni miei
e trasformava in ciondoli d'oro
quelli suoi

ed io contavo le gocce
spandersi dentro al bicchiere
e il dott. rossi spiegava alla tele come
fare l'amore
e le signore perbene sfuggivano dal parrucchiere
mentre qualcuno per strada cercava i 1000 cuori di vale

la sera che ho perso
l'anello e lei è partita
pensai che non si può sotituire
un bel sogno alla vita
e le signore perbene correvano
dal parrucchiere
mentre per strada qualcuno adorava
i 1000 cuori di vale.

lunedì, marzo 12, 2007

di questa nostra libertà

la tua bellezza che sopravvive
alla mia umanità
ai miei occhi giudici
ai miei occhi angelici
che puniscono
che condannano
la tua bellezza che resiste
e arranca sopra le spaccature
del muro, nelle sue interdizioni
che perdono polvere
sopra tutti quelli che strisciano
e aspirano al sole come alla vita
e guardano in basso la terra
e la sua cupa luce
la tua bellezza
è la tua sopravvivenza
sopravivvere sono i tuoi occhi
grandi, le iniziali del nome
lo scandire dei passi
che conosco a memoria
come scorre il tempo
la tua bellezza, la tua resistenza
nell'essere persi
è la tua cura.

lunedì, marzo 05, 2007

una stupida formalità

ho finito di comporre il mio romanzo
stasera
con la chitarra, cerchiamo le ragazze
che ridano spensierate
una fotografia felice
diventiamo in bianco e nero
come estranei
in questo.
se penso solo perché lo rifarei
farei così per sempre
no
non per sempre
fino alla fine.