lunedì, marzo 12, 2007

di questa nostra libertà

la tua bellezza che sopravvive
alla mia umanità
ai miei occhi giudici
ai miei occhi angelici
che puniscono
che condannano
la tua bellezza che resiste
e arranca sopra le spaccature
del muro, nelle sue interdizioni
che perdono polvere
sopra tutti quelli che strisciano
e aspirano al sole come alla vita
e guardano in basso la terra
e la sua cupa luce
la tua bellezza
è la tua sopravvivenza
sopravivvere sono i tuoi occhi
grandi, le iniziali del nome
lo scandire dei passi
che conosco a memoria
come scorre il tempo
la tua bellezza, la tua resistenza
nell'essere persi
è la tua cura.

Nessun commento: